Ritorna a »

Il Rally del Taro 2006

XIII° edizione del Rally del Taro
30 Aprile 2006

Domenica 30 Aprile 2006 - 13° Rally del Taro - BEDONIA:

Tempo incerto e pioggia a tratti hanno caratterizzato anche quest'anno il 13° Rally del Taro valido come seconda prova dell'I.R.C. Cup. Al via settantacinque equipaggi che si sono sfidati lungo le 8 prove speciale della classica gara parmense. Alla fine a spuntarla è il solito Corrado Fontana, coadiuvato come sempre da Billy Casazza. Gara non facile per il comasco, nonostante una girata a 500 metri della partenza di Ps, si aggiudicava la prova e si issava al comando, seguito da Mauro Zanchi alla seconda gara su una 206 Wrc, anziché l'ormai abituale Corolla. Il bergamasco, navigato sempre da Florean, ancora intento a capire bene la vittoria riusciva ad aggiudicarsi due ps ma Fontana non mollava e riusciva a tenere la leadership sino alla fine. Terzo la coppia Bocchio – Mancini alla guida di una Clio S1600. I due sembrano non aver risentito affatto del cambio di categoria, passato dalla più piccola Rs Light alla sorella maggiore alla seconda gara conquista il primo posto di classe e un podio quasi inaspettato. Questo grazie anche alle sfortune di Leoni costretto prima a dover sostituire un pneumatico sulla lunga prova Folta e poi ritirato alla partenza della Ps successiva mentre era terzo assoluto. Quarti e primi di gruppo N Ambrosoli – Viviani al via con una Mitsu Lancer EvoVIII. I due avevano la meglio sul bresciano Soppa navigato da Ursich su Lancer Evo VII, alla fine sesti assoluti e sull'altra Evo VIII del campione in carica Belli – Vezzaro non molto a proprio agio sull'asfalto umido, comunque settimi assoluti.

Quinti la coppia Gimondi – Pini, al via con una 206 Wrc di ultimissima generazione dotata di cambio elettronico al volante. Cambio che ha dato più di qualche problema a Gimondi costretto ad usare il comando sequenziale tradizionale. Solo ottavo Cresci, anche lui al via con una 206 Wrc ultima evoluzione.Il pilota è ancora alla ricerca del giusto feeling con la vettura. Nono assoluto e primo di A7 il solito Silvio Grazioli, navigato da Ferrari al via con la Nissan Almera. Chiude la top ten l'equipaggio formato da Bianchi Selis al via con una Impreza N4.

Ora uno sguardo alle classifiche delle varie classi.

In A7 come detto vittoria di Grazioli davanti alle Clio di Mazza – Figone e Bacci – Loube.

L'N3 al bravissimo Asnaghi – Castelli che portano la loro Clio Rs sino alla 12 piazza assoluta. Dietro di loro e molto più staccate le altre 2 Rs Light di Brusori – Galliani e Capelli Marica.

In A6 Mazza – Bardini avevano la meglio su Mazzeri – Di Tommaso entrambi su 106. L'A5 se l'aggiudica in solitaria la Mg Zr di Selmi – Giuntoli. L'N2 parla francese con tre 106 in vetta, rispettivamente quelle di Fiocchi – Giovani, Rossi – Camisa, Barbagallo – Paffetti. In N1 Daneri – Leonardi su 106 hanno la meglio nei confronti di Zanotti – Savi su Mg Zr 105 e Soliani – Bolzoni su Rover 214. Al via anche una 106 Kit che si aggiudica in solitaria la classiche. Alla guida della francesina l'equipaggio Assirati – Marcomini.

In gara anche una sfida tutta al femminile, tra gli equipaggio Burigo – Vanzi che avevano la meglio sull'equipaggio Fedi – Bertagna, poi ritirate. Entrambe su Clio Rs. La Os in solitaria alla Bmw M3 di Guidi – Cerdoni.

[a cura di Clissa Massimo - www.mondosalite.3000.it]FOTO DI VALERIA DANZI EMAIL

« INDIETRO