C'è un silenzio surreale: non si sente più lo stereo del Bar offrirci il ritmo di "Rum & Cocaina" e neppure il "ciocco" in acqua dei coraggiosi piccoli che si tuffano impavidi dal roccione, mentre da sotto vengono tenuti d'occhio dai genitori o invidiati dagli altri più "grandicelli" che invidiano la spensieratezza ormai perduta. Nemmeno l'abbaiare di qualche cane che qualche padrone si è portato addietro... manca anche il rumore della palla del Beach Volley, schiaffeggiato di mano in mano. Solo l'acqua, col suo fluire costante e ininterrotto, ritorna ad essere protagonista indisturbato nel suo assolo. E naufragare m'è dolce... (nei ricordi) in questo fiume! |